Pensiamo ai giovani ingegneri che sono la nostra speranza e il nostro futuro. Cerchiamo di ricordare quello che siamo stati, le nostre aspirazioni e le nostre difficoltà. Ricordiamo chi ci ha detto “SEI TROPPO GIOVANE, NON PUOI CAPIRE!” e proviamo a pensare cosa avremmo voluto rispondergli. Diamogli opportunità, servizi e ricordiamo quanto sono importanti per noi e per la società. Diamo loro spazio, impariamo ad ascoltare e, sopra ogni cosa, rispondiamo alle loro domande e rispettiamoli.