Dal 25 al 29 luglio 2018, a Paraloup (Rittana – Cuneo), la Fondazione Nuto Revelli e ACTI Teatri Indipendenti hanno organizzato la prima edizione del FESTIVAL FRONTIÈRE, mettendo al centro una parola, dalla doppia lettura italiana e francese che indica un confine e quindi una meta da superare per raggiungere nuove aspirazioni e ideali tra due terre continue. Frontière è stato un festival di montagna, nella rinata borgata (montana e partigiana) di Paraloup, che attraverso il teatro, la narrazione e gli incontri, ha dato potere alla parola per raccontare il naturale migrare delle genti attraverso le montagne piemontesi e non solo. Le Alpi vogliono essere intese come uno spazio aperto, libero e accogliente. Il nome Paraloup, la più alta borgata del comune di Rittana (1360 m) in Valle Stura, secondo la tradizione popolare locale significa “difesa dai lupi”. Tra l’autunno del 1943 e il 1944 è stata la sede della prima banda partigiana di “Giustizia e Libertà” Italia Libera. Vi militarono in qualità di comandanti Duccio Galimberti, Dante Livio Bianco e, più tardi, Nuto Revelli. Il Festival ha previsto una serie di spettacoli all’interno del nuovo spazio teatrale all’aperto. Lo Studio ing. Fulvio Giani ha contribuito con attività di consulenza per la sicurezza sul lavoro di quanti si sono esibiti e per la safety dell’evento.