Nella attività di coordinamento della sicurezza, in fase di esecuzione, nei cantieri di bonifica di MCA (materiale contenente amianto), risulta necessario, in fase di allestimento degli apprestamenti, svolgere una attività di ricognizione nel blocco dove è allestito il sistema di decontaminazione del personale. Solitamente questo blocco è composto da quattro zone distinte. Consideriamo il percorso dalla zona di bonifica verso l’esterno. Il primo locale che incontriamo è il locale sporco o di equipaggiamento. Questa zona avrà due accessi, uno adiacente all’area di lavoro, dove si effettua la bonifica, e l’altro adiacente al locale doccia. Solitamente le pareti, il soffitto e pavimento sono ricoperti con un foglio di plastica, di spessore adeguato, e il locale è equipaggiato con un contenitore, in modo che i bonificatori possano riporre il proprio equipaggiamento, prima di passare al locale doccia. Il locale doccia è posto tra il locale sporco, o equipaggiamento, e il locale chiusa d’aria. Quindi la doccia deve essere accessibile da due porte distinte, che si affacciano su questi locali. Questo ambiente è equipaggiato con una doccia, con acqua calda e fredda e deve essere assicurata la disponibilità continua di sapone e di carta per asciugarsi. Le acque di scarico delle docce devono passare in una unità di filtrazione, con adeguata cartuccia filtrante, prima di essere scaricate nella rete di smaltimento delle acque reflue. Il locale successivo in uscita è la chiusa d’aria, che precede il locale spogliatoio incontaminato. Nel transito, uno dei due accessi deve rimanere sempre chiuso, quindi gli operai devono attraversare uno alla volta questo ambiente. Il successivo, e ultimo locale che si attraversa, è lo spogliatoio, che deve essere un locale incontaminato. Questa zona deve avere un accesso dall’esterno (aree incontaminate) ed un’uscita attraverso la chiusa d’aria per chi si dirige alla zona da bonificare. Il locale deve essere munito di armadietti per consentire agli operai di riporre gli abiti che indossano arrivando dall’esterno. All’atto del sopralluogo è utile verificare che lo scarico sia allacciato alla rete di evacuazione e che la doccia sia alimentata con acqua. L’assenza di acqua calda può ragionevolmente far dubitare sull’intenzione di utilizzo dell’apprestamento.