A Settimo Torinese, martedì 16 novembre 2021, è stato inaugurato il nuovo Palazzetto dello Sport Pala 200. La struttura ha 1’100 posti a sedere ed ha un totale di 1’450 metri quadri di area gioco, tre palestre per il fitness, uffici, spogliatoi, sale mediche, spazi per conferenze e bar-ristorante. La struttura è costata 6,2 milioni di euro. Lo Studio dell’ing. Fulvio Giani ha progettato la sicurezza per il cantiere di costruzione della struttura. Il Piano di Sicurezza e Coordinamento è stato posto in redazione in modo da contenere l’individuazione, l’analisi e la valutazione dei rischi, e le conseguenti procedure esecutive, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori, nonché la stima dei relativi costi di sicurezza. E’ stato quindi redatto in conformità al D. Lgs. 81/08 e s.m.i., attenendosi ai contenuti minimi di cui all’Allegato XV del medesimo decreto. è stato altresì redatto il Fascicolo dell’opera, secondo i contenuti minimi di cui all’Allegato XVI del citato decreto. Ai fini della sicurezza sono state individuate singole lavorazioni significative e gli apprestamenti necessari alla realizzazione. Particolare cura si è tenuta nella definizione dell’allestimento cantiere e degli apprestamenti di sicurezza per i lavori in quota e in altezza. Sono state approfondite le interazioni tra le opere di scavo, l’esecuzione delle strutture in cemento armato e in carpenteria metallica, gli elementi in tradizionale e quelle prefabbricate. Si è lavorato sulle procedure di fornitura e posa dei sottofondi e delle pavimentazioni, dei tamponamenti e dei rivestimenti. La struttura è stata equipaggiata con impiantistica elettrica e speciale, con impianti fluido meccanici, idrico sanitari e antincendio e di questi si sono definite le procedure di allestimento. In ultimo ci si è concentrati sui serramenti, gli arredi, le decorazioni, le finiture e sulle opere esterne di corredo. Potendo concorrere più imprese alla realizzazione dell’opera si è previsto da parte dei datori di lavoro interessati una attenta valutazione del rischio e la definizione preventiva delle varie procedure, con una continua attività di coordinamento. continuamente da aggiornare nelle riunioni di sicurezza e coordinamento, da effettuarsi prima di ogni operazione, tra il CSE e i vari datori di lavoro.