L’evoluzione tecnologica è destinata a migliorare la gestione dei processi di lavoro, intervenendo anche sulla salute dei lavoratori e sulla sicurezza dei luoghi di produzione. La prevenzione e la protezione dei lavoratori passano anche attraverso il processo nuovo e consapevole della digitalizzazione del lavoro, teso a migliorarne le condizioni. L’utilizzo di nuove innovative applicazioni e l’evoluzione continua di dispositivi di assistenza, certificano come l’innovazione tecnologica possa contribuire alla sicurezza dei luoghi di lavoro. Luogo ideale in cui sperimentare e studiare il ricorso alla digitalizzazione e all’innovazione tecnologica è il cantiere temporaneo o mobile. La digitalizzazione degli accessi delle Imprese al luogo di lavoro cantiere è uno degli aspetti più interessanti ed innovativi da trattare. In particolare la polverizzazione del processo produttivo frazionato tra più Imprese, secondo catene di appalto e subappalto complesse, necessita di una disciplina codificata nell’accesso, che dipende anche se la condizione di idoneità tecnico professionale delle imprese affidatarie, delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi, in relazione alle funzioni e ai lavori affidati, è stata raggiunta. Inoltre, al fine della sicurezza dei lavoratori, nella verifica operativa è sempre necessario avere consapevolezza che chi opera sia in possesso di capacità organizzative, nonché disponibilità di forza lavoro, di macchine e di attrezzature, adeguati in riferimento ai lavori da realizzare. Quindi è necessario che oltre ai titoli di idoneità prescritti dalla Legge, si abbia contezza della capacità tecnica proporzionata al tipo di attività commissionata ed alle concrete modalità di espletamento della stessa. Al momento dell’ingresso in cantiere i soggetti esecutori, a qualunque titolo, devono aver validata e controllata questa condizione complessa, anche a fronte del fatto che questa regolarità può decadere o necessitare di aggiornamenti nel tempo in cui si esegue l’attività. Il cantiere, in tutti i suoi aspetti, è un oggetto dinamico con variazioni importanti nello spazio e nel tempo. Inoltre il sistema di controllo dell’accesso contribuisce ad avere una panoramica completa dell’andamento dei lavori rispetto alle previsioni, della gestione del magazzino e delle giacenze. Cosa dobbiamo chiedere quindi ad un sistema di controllo degli accessi in un cantiere edile? Innanzi tutto di discriminare chi può accedere o meno alla attività produttiva. Le Imprese, che non hanno ancora ottemperato alle richieste documentali, non devono essere autorizzate all’accesso. Analogamente i lavoratori delle Imprese, di cui non è stata raccolta e validata tutta la documentazione, non devono essere accolti in cantiere. Con lo stesso criterio apprestamenti, macchinari e strumenti di cui non è stata raccolta la necessaria documentazione, non possono varcare il cancello di accesso e, in ogni caso, non possono essere utilizzati … (continua su Cantiere 4.0, il benessere dei lavoratori su: Il Giornale dell’Ingegnere n. 4/2003 di Tiziana Petrillo, Fulvio Giani, Elisabetta Scaglia e Federico Serri).