In fase di demolizione di un fabbricato industriale, è stato necessario confrontarsi anche con la demolizione di impiantistica di processo all’interno del fabbricato. Effettuate le attività di inertizzazione, di svuotamento e di bonifica dell’impiantistica, volta alla rimozione di sostanze e materiali contaminanti, si è proceduto allo smantellamento dell’impianto, con recupero e valorizzazione del materiale metallico trattato. I principali rischi meccanici, legati all’attività in questione sono stati: schiacciamento; cesoiamento, taglio, sezionamento; impigliamento vestiario, trascinamento, intrappolamento; urto, perforazione, puntura; attrito, abrasione; proiezione di pezzi o di fluidi; rumore e vibrazioni; folgorazione. Quando le aree interne alla struttura industriale siano state completamente sgombrate e l’impianto di processo è stato interamente smantellato e demolito, si è potuto procedere alla demolizione delle strutture edili del fabbricato. Per le opere di smantellamento dell’impiantistica di processo sono state poste in atto misure di sicurezza procedurali ed organizzative e la gestione del rischio residuo è stata gestita con l’uso di DPI. Sono state utilizzate attrezzature per la movimentazione ed il sollevamento e l’attività in quota è stata eseguita con PLE e altri DPC specifici. In particolare la valutazione del rischio e la individuazione delle misure protettive e preventive ha riguardato la messa in sicurezza del luogo e dei lavoratori, l’eliminazione di rifiuti solidi e liquidi, il montaggio di parti impiantistiche e la rottamazione e il recupero di carpenterie, macchinari, attrezzature e componentistica. In particolare per lo smontaggio e movimentazione sono state utilizzate cesoie semoventi in grado di tagliare a freddo le strutture degli impianti in maniera rapida e sicura e dove possibile si è operato con il tradizionale taglio ossiacetilenico o al plasma. Sono state utilizzate pinze per la movimentazione del rottame, gru telescopiche e automezzi muniti di cassoni scarrabili e caricatori con benna ragno. Particolare cura nel coordinamento tra le aziende che, con diversa specializzazione operativa, hanno concorso, nello stesso tempo e in prossimità di spazi, all’attività.