I “near miss” sono situazioni che potrebbero essere pericolose, ma che non risultano in danni effettivi a causa di circostanze casuali o fortuite. Queste situazioni possono includere casi in cui l’errore umano è stato evitato all’ultimo momento, casi di incidenti evitati grazie a un intervento tempestivo o situazioni in cui, per fortuna, sono state rilevate potenziali situazioni di pericolo, prima che potessero cagionare danni reali ai lavoratori. Nonostante non abbiano causato danni diretti, i “near miss” rappresentano comunque il segnale di un potenziale rischio e devono essere studiati con attenzione per prevenire incidenti futuri. Risulta quindi necessario approfondire le circostanze che hanno portato all’incidente mancato, perché, individuando le cause ed eliminandole, questo impedirà il ripetersi dell’evento che potrebbe portare danno, questa volta, ad un lavoratore. Questo studio consente di modificare la valutazione del rischio, adeguandola ad una condizione che, probabilmente, era stata trascurata e migliorando il livello di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro. Per fare questo è necessario attivare una procedura specifica, all’interno dell’azienda e dell’impresa, che comporti la segnalazione e le successive attività di correzione. Tutto questo può avvenire solo se all’interno della struttura si instaura una vera e propria cultura della sicurezza, che coinvolga i lavoratori a tutti i livelli.