Il coordinatore in fase di esecuzione, nel cantiere di demolizione, nella valutazione del Piano Operativo di Sicurezza della Impresa Esecutrice, è tenuto a verificare che sia previsto, nel capitolo che comprende quello che un tempo era il Piano di Demolizione, di procedere alla verifica delle condizioni di conservazione e di stabilità delle varie strutture da demolire e se sono previste opere di rafforzamento e di puntellamento necessarie ad evitare che, durante la demolizione, si verifichino crolli intempestivi. Il documento deve dare la procedura che consenta di procedere con cautela e con ordine (da alto verso il basso) e deve essere identificato un Preposto che sorvegli l’andamento dei lavori. Devono essere identificate procedure che non pregiudichino la stabilità delle strutture portanti o di collegamento e strutture eventualmente adiacenti. Il coordinatore deve verificare la presenza del programma della attività, con riferimenti spaziali (dove opero) e temporali (quando e con che successione). Si deve verificare che nella zona sottostante la demolizione sia vietata la sosta ed il transito, delimitando la zona stessa con appositi sbarramenti, transenne e segnalazioni opportune. Si tratta anche di verificare che siano stati messi in atto tutti gli interventi tecnici, organizzativi e procedurali concretamente attuabili al fine di ridurre al minimo i rischi derivanti dall’esposizione al rumore e alle vibrazioni. Particolare attenzione anche a quanto è stato previsto sulle dotazioni e sull’uso dei dispositivi di protezione individuale, sulle attrezzature il cui utilizzo è previsto, sulle modalità di abbattimento delle polveri e sulle opere provvisionali necessarie a garantire la sicurezza degli operatori e la stabilità dell’opera. La gestione delle emergenze, contestualizzata al cantiere, deve avere il suo spazio e nel caso di interventi estesi e complessi è bene organizzare i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di pronto soccorso, salvataggio, lotta antincendio e gestione delle emergenze, trovando il modo di segnalare preventivamente la localizzazione del cantiere per consentire un agevole e un tempestivo intervento dei soccorsi in caso di necessità.