Organizzato dall’Unione Nazionale Personale Ispettivo Sanitario d’Italia (UNPISI) con la Fondazione Ordine Ingegneri della Provincia e dei Geometri di Torino e Provincia si è svolto il 14 marzo al “Centro Internazionale del Cavallo La Venaria Reale” un convegno su “Le attività interferenziali nei cantieri edili.
Analisi delle criticità e proposte operative” Al convegno, cui sono intervenuti oltre 150 partecipanti tra liberi professionisti, tecnici della prevenzione e rappresentanti d’istituzioni, era stato invitato anche il Sindacato Nazionale Ingegneri e Architetti Liberi Professionisti (InArSind) Torino.

Ingegneri Torino 2
Il primo contributo dell’incontro, svoltosi sotto l’attenta regia di Paolo Smania dell’Unpisi, è stato dell’ing. Fulvio Giani, referente della FOIT per i percorsi formativi sulla sicurezza cantieri sulle “Attività interferenziali e la sottostima del rischio”.
Si è preso in esame l’atteggiamento mentale di fronte al pericolo di chi opera in cantiere sottolineando come venga sottovalutata la possibilità che esso cagioni un danno e descrivendo la realtà del cantiere e il concetto di interferenza tra attività diverse.
Poiché la gestione delle interferenze, riconosciute in fase di progetto dallo sviluppo del programma dei lavori, passa attraverso comunicazione e coordinamento, è stata proposta una metodologia in fase di esecuzione.Con un intervento appassionante e molto seguito il geom. Luca Perricone che ha dimostrato come il tempo d’esecuzione dell’opera, stabilito a priori e originato dalle esigenze della Committenza o della produttività dell’imprenditore, abbia un peso fondamentale nella sicurezza.
Attraverso il Dirigente L. Scopacasa il Comitato Paritetico Territoriale di Torino ha descritto la propria attività, soffermandosi in particolare sulle procedure di visita in cantiere e la raccolta dei dati a fronte dell’attività ispettiva. L. Giorgini della Direzione Provinciale del Lavoro di Torino ha illustrato obbiettivi e strategie operative dell’istituzione.
Le novità del nuovo TU della Sicurezza così come approvato dal Consiglio dei Ministri il 6 marzo scorso sono state illustrate dagli avvocati Sergio Viale e Antonio Verrando.Successivamente i tecnici della ASL TO 4 S.Pre.S.A.L. Dott.ssa M. Farro e Ispettore M. Arbezzano hanno parlato degli obbiettivi e delle strategie operative per la vigilanza igienico sanitaria, soffermandosi sulle maggiori criticità.
Nel pomeriggio ha avuto luogo un vivace dibattito cui hanno contribuito tra gli altri A. Giorcelli e M. Montrano, tecnici della prevenzione.In un’occasione di confronto e condivisione gli ingegneri hanno dimostrato ancora una volta di essere soggetti attivi del processo di crescita di una nuova sensibilità contribuendo alla gestione operativa della sicurezza nel cantiere edile.
Il nuovo appuntamento sul tema sicurezza è il Convegno FOIT organizzato al Centro Congressi Torino Incontra l’8 e 9 aprile (vedi a pag. 44)