È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale (n. 16 del 21-1-2016) il Decreto 24 dicembre 2015 del Ministero Ambiente che detta dei criteri ambientali minimi. Questi erano espressamente richiesti dal decreto interministeriale dell’11 aprile 2008 (art. 2) cui sono seguite le note del 18 novembre 2015 protocollo CLE n. 8967 e n. 8968 con le quali è stato chiesto rispettivamente ai Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Economia e delle Finanze di formulare eventuali osservazioni al documento dei Criteri Ambientali Minimi per la: “Affidamento del servizio progettazione per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la progettazione e gestione del cantiere”, poi successivamente acquisiti. Il Decreto sopracitato contiene dunque due allegati : Affidamento del servizio progettazione per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la progettazione e gestione del cantiere (Allegato 1); Fornitura di ausili per l’incontinenza (Allegato 2). Con il Decreto si adottano i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici e per la gestione dei cantieri della pubblica amministrazione. Si introduce anche la selezione dei candidati per cui l’appaltatore deve dimostrare la propria capacità di applicare misure di gestione ambientale, conformemente alle normative in corso e per i progettisti viene attribuito un punteggio che premia la proposta redatta da un professionista accreditato dagli organismi di certificazione energetico – ambientale degli edifici accreditati secondo la norma internazionale ISO/IEC 17024.