COVID 19: alcune condizioni per la ripresa nel cantiere edile (Prima Parte).

Il COVID 19 non è scomparso e non è stato debellato. La ripresa comporta la necessità di convivere con questo virus, operando azioni di contenimento al contagio, tali da consentire alle strutture sanitarie di sopportare il peso di nuovi ricoveri. La ripartenza in un cantiere edile comporterà un diverso atteggiamento e una nuova disciplina nell’organizzazione del lavoro. Rigore e prudenza saranno indispensabili. La procedura irrinunciabile è il rispetto della distanza minima tra lavoratori, di almeno 1,00 metro. Chiunque opera in cantiere è consapevole che esistono casi limitati, ma strettamente necessari, in cui le lavorazioni comportano distanze ravvicinate tra più operatori. La procedura consolidata comporta l’adozione, per questi lavoratori, di dispositivi di protezione individuale, guanti e filtranti facciali del tipo FFP2 o FFP3 senza valvola. In questo momento tali dispositivi non sono così reperibili ed è meglio che siano lasciati al personale sanitario. Pertanto la letteratura consiglia l’utilizzo di mascherine di tipo medico, certificate per la sola finalità di non consentire la diffusione del virus, da chi le indossa a chi gli è vicino. Se tutti quelli che operano a distanza ravvicinata le indossano, tutti nessuno escluso e in tutti i momenti, la letteratura tecnica conforta sul risultato. L’assenza dei dispositivi individuali non consente di svolgere l’attività lavorativa. L’altro aspetto fondamentale sarà la disponibilità e l’utilizzo di soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani. Fondamentale sarà la diligenza, da parte dei lavoratori, nella pratica del lavaggio delle mani e della successiva disinfezione. I lavoratori dovranno essere obbligati a lavarsi le mani all’ingresso del cantiere, prima e dopo le pause per il pranzo o per i momenti di sosta temporanea e all’ingresso e all’uscita dai servizi igienico sanitari. Gli attrezzi manuali dovranno essere dati in dotazione personale, a ogni singolo operaio, e non più condivisi tra i lavoratori. Gli attrezzi dovranno essere utilizzati con i guanti e igienizzati, ogni giorno, con soluzione idroalcolica.