Si è tenuta a Roma presso l’Auditorium INAIL la Seconda Giornata Nazionale dell’Ingegneria della Sicurezza promossa dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri, con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica. Dopo i saluti delle Autorità i lavori sono iniziati con l’intervento dell’On. Avv. Francesco Paolo Sisto Presidente Commissione Affari Costituzionali e Docente Sicurezza nei Luoghi di Lavoro al Politecnico di Bari. In particolare è stata trattata l’ipotesi di trasferimento della tutela e sicurezza del lavoro dalla competenza legislativa concorrente Stato Regioni alla competenza esclusiva dello Stato. Questo comporta la riforma del Titolo V della Costituzione. Questo allo scopo di risolvere le difficoltà connesse alla corretta ripartizione delle competenze tra Stato e Regione. Il Relatore ha anche introdotto il principio di prevenzione premiale non riconosciuto dal nostro ordinamento. Infatti anche chi si premura di agire nel migliore dei modi dal punto di vista della prevenzione se ha un lavoratore che incorre in un incidente è lo stesso chiamato a rispondere. Provocatoria inoltre la proposta di introdurre una defiscalizzazione dei costi della sicurezza in modo da invogliare i datori di lavoro alla spesa. E’ seguito l’intervento dell’Ing. Michele Candevra Direzione Generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di Lavoro Div. VI del Ministero del Lavoro. Il relatore ha ricordato che il costo annuo degli infortuni è pari 24 miliardi di euro, essendo 800’000 incidenti con un valore medio di euro 30’000,00 per ciascun incidente. Queste risorse sarebbero sufficienti a garantire ogni anno 200’000 posti di lavoro. Inoltre quando investo un euro nella prevenzione l’utile che ne traggo è pari a euro 2,20. L’attività più recente di prevenzione da parte del Ministero ha comportato la redazione delle seguenti circolari e decreti : 22/02/2012 accordo per la abilitazione all’uso delle attrezzature; 04/02/2011 lavori sotto tensione; 11/04/2012 verifiche periodiche attrezzature di lavoro; 18/04/2014 notifica capannoni all’Organo di Vigilanza; 22/04/2014 Palchi e Fiere; 09/09/2014 modelli semplificati POS, PSC, PSS e FO. E’ seguito l’intervento dell’Ing. Giannunzio Sinardi Professionista della Consulenza Tecnica Accertamento Rischi e Prevenzione INAIL che ha esaminato l’approccio metodologico alla formazione della sicurezza ed il valore dello scambio di esperienze, di conoscenze e la messa a disposizione dei saperi professionali tra istituzioni diverse. In questa ottica è stato firmato un accordo quadro tra CNI e INAIL quale strumento strategico di enorme potenzialità. E’ seguito un intervento dell’Ing. Fabio Dattilo relativo alla sicurezza ed alla prevenzione incendi secondo nuovi approcci di tipo prestazionale rapportati agli obbiettivi di salvaguardia dell’incolumità e tutela dei lavoratori. Di seguito l’ing. Michele Buonanno Coordinatore della Commissione Sicurezza Industriale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Torino il progetto Safety Planet come premessa alla formazione di un network nazionale delle professioni. Su questa importante iniziativa sarà posto in redazione uno specifico approfondimento. Per concludere il dott. Beniamino Deidda, già Procuratore Generale della Repubblica di Firenze e Membro della Scuola Superiore della Magistratura, ha chiuso la mattinata parlando degli obblighi e delle responsabilità dei professionisti operanti nell’ambito della sicurezza. Le condivisibili considerazioni sul ruolo del RSPP sono sintetizzabili nell’espressione per cui il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione è di fatto un soggetto irresponsabile per suo ruolo in quanto è sollevato dalla attuazione delle misure di prevenzione non avendo adeguato potere di intervento. Se però il RSPP accetta delle deleghe esce dalla sua funzione consultiva e entrando nel ruolo operativo è soggetto a responsabilità sanzionate penalmente in quanto soggetto destinatario di obblighi. Nel pomeriggio l’ing. Rocco Luigi Sassone ha condotto una tavola rotonda sulla gestione della sicurezza nei luoghi di lavoro.